Il mestiere della musica: il Quartetto alla Maniera Italiana

Un nuovo e particolare ciclo di incontri curato da Gisella Belgeri e Gerardo Monizza per l’Università popolare. Quattro appuntamenti dedicati al Mestiere della musica con interviste pubbliche che hanno una particolarità: coinvolgeranno famiglie e coppie di musicisti nella vita e nella professione.

«L’idea nasce dalla constatazione che la figura del musicista è avvolta in una specie di nebbia che separa la realtà dai fatti – spiega Belgeri – Il pubblico non capisce bene come si forma un concertista e come si svolge la sua vita. Che in realtà è piena di cose maledettamente concrete ed è all’insegna dell’attimo fuggente. Abbiamo invitato, per questo primo round, quei musicisti che hanno legami tra di loro anche nella vita e parleremo con loro della scelta dello strumento, di come si decide di ‘fare i musicisti’, del sostegno che hanno avuto, dell’onerosità di questa scelta, del loro incontro e della vita in comune e anche dei loro bisticci e gli aneddoti, dal dividersi tra occupazione remunerativa e concertismo».

Questo ultimo appuntamento vedrà protagonista la Il Quartetto alla Maniera Italiana di Giacomo Coletti (violino), Diego Castelli (violino), Elisa Imbalzano (viola) e Anna Camporini (violoncello).

Formato da alcuni tra i migliori musicisti del panorama musicale internazionale, il quartetto pone l’accento su alcuni principi fondamentali: il “comune sentire”, la ricerca timbrica, l’attenzione per la partitura e il suonare storicamente informato. La formazione si dedica principalmente a un repertorio che abbraccia i secoli XVII, XVIII e XIX con particolare attenzione per la valorizzazione e la riscoperta di musiche inedite italiane. Alla Maniera Italiana ha già all’attivo 15 concerti dove ha riscosso sempre entusiastici consensi di critica e pubblico, proponendosi come gruppo cameristico raffinato e coinvolgente. Di prossima uscita la registrazione discografica, in prima assoluta, dell’integrale dei Quartetti Op. VIII del musicista comasco Francesco Pasquale Ricci realizzata nel mese di settembre 2019. Ognuno di loro affianca all’attività concertistica quella di docente di strumento. Nel 2020, è stato selezionato per aderire alla rete de Le Dimore del Quartetto.