«Via le auto dalla piazza»
Erba, polemica sul parcheggio

«Piazza Vittorio Veneto rischia di essere snaturata». Lega Nord e Pd non hanno dubbi: quella dell'assessore alla viabilità Alessio Nava, che consentirà di parcheggiare tutti i giorni intorno ai portici di piazza del Mercato, è una cattiva idea

ERBA - «Piazza Vittorio Veneto rischia di essere snaturata». Lega Nord e Pd non hanno dubbi: quella dell'assessore alla viabilità Alessio Nava, che consentirà di parcheggiare tutti i giorni intorno ai portici di piazza del Mercato, è una cattiva idea.
Chi si è sempre battuto per liberare la piazza dalle automobili è Marco Coira, che siede nel direttivo erbese del Carroccio. «Ero e sono contrario ai parcheggi sulla parte rialzata della piazza - dice - e non a caso ho chiesto di multare le automobili lasciate lì in divieto di sosta. Ora la giunta ha preso una decisione che non condivido».
La decisione è chiara: consentire tutti i giorni la sosta dei veicoli, fatta eccezione per i giovedì di mercato, rispondendo alla necessità di parcheggi in piazza Vittorio Veneto. «L'amministrazione Tili ha tutto il diritto di fare questa scelta - ricorda Coira - ma se ne assuma le responsabilità».
Il problema, per l'esponente del Carroccio, è che in questo modo verrà tolta una piazza ai cittadini. «In centro ci sono due piazze fruibili: una è piazza Prepositurale, che in gran parte appartiene alla Chiesa, l'altra è piazza del Mercato, che appartiene a tutti gli erbesi». Ma anziché cercare di rivitalizzarla, «la giunta ha deciso di soffocarla riempiendola di automobili».
Critico è anche l'ex-sindaco Enrico Ghioni, che siede in consiglio comunale tra le fila del Pd. «Sono perplesso - attacca - perché piazza Vittorio Veneto ha un valore importante, anche da un punto di vista storico, e in questo modo perderà identità. Mi sembra una decisione tampone che manca di lungimiranza».

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