De Sica omaggia Cinecittà agli Arcimboldi

Non un one man show, ma un varietà all’italiana, con tanto di luci, lustrini, un’orchestra dal vivo di 20 elementi e 8 ballerini.

È così che Christian De Sica ha scelto di rendere omaggio a“Cinecittà”, scritto con Riccardo Cassini, Marco Mattolini e Giampiero Solari, che ne cura pure la regia, e che andrà in scena da domani al 2 febbraio, al Teatro degli Arcimboldi di Milano (biglietti 25/50 euro, esclusa prevendita, acquistabili su Ticketone).

Uno sguardo privilegiato quello di De Sica, che considera gli Studios romani quasi una seconda casa. «Entrai per la prima volta all’età di sette anni - ricorda – papà stava girando “Il generale Della Rovere” e io rimasi colpito dalla bellezza di Sandra Milo, poi ci tornai di nascosto dai miei, perché volevo fare l’attore, ma loro non ci tenevano; persino Rossellini mi consigliò di lasciar perdere». E così lo spettacolo si trasforma in un omaggio

Lo show è un omaggio al padre Vittorio, alla madre Maria Mercader e a quella parte di storia della cultura italiana che ha ispirato tutto il cinema internazionale. Chi, infatti, meglio di lui può raccontare la storia di Cinecittà, il complesso di studi cinematografici e televisivi tra i più grandi nel mondo, in uno spettacolo elegante e sorprendente che va da Mussolini al neorealismo, dal cinepanettone a Santoro, passando per la De Filippi?

Da bambino ha visto girare per casa alcuni tra i più grandi attori italiani, è cresciuto con Roberto Rossellini e i suoi figli e poi ha sposato la sorella di Carlo Verdone. Episodi di vita vissuta, monologhi poetici sulle figure nascoste dietro le quinte, divertenti gag su provini, sugli attori smemorati, sul doppiaggio improvvisato, il tutto condito con melodie anni Trenta, swing e canzoni pop anni Sessanta. Un omaggio particolare per Alberto Sordi, che per De Sica è stato «uno zio, uno di famiglia», da cui ha imparato la comicità.

Sul palco, che richiama lo Studio 5 di Cinecittà, regno di Fellini, l’attore romano, a discapito dei suoi 63 anni appena compiuti, recita, canta, balla e intrattiene per circa due ore. Al suo fianco ci sono Daniela Terreri, che ha lavorato in diverse commedie e musical, specializzandosi in ruoli leggeri, Daniele Antonini, attore comico e drammatico e Alessio Schiavo, che ha alle spalle diversi musical di successo. n Ylenia Spinelli

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