Ticosa, il Comune mura l’accesso
Poi pulizia e nuova recinzione

Come preannunciato ieri mattina è iniziato lo sgombero della Santarella, la ex centrale termica della Ticosa

Come preannunciato ieri mattina è iniziato lo sgombero della Santarella, la ex centrale termica della Ticosa. Le forze dell’ordine sono entrate nell’edificio quando all’interno c’erano due persone. Poco dopo gli operai mandati dall’amministrazione comunale hanno iniziato ad intervenire per murare gli accessi allo stabile interessato alcuni anni fa da un violento incendio. Il Comune, dopo una serie di incontri al comitato per la sicurezza pubblica e in accordo con la prefettura, ha deciso infatti di mettere in atto una soluzione permanente per evitare che senzatetto possano stare all’interno. Nel corso di alcuni sopralluoghi è stata infatti rilevata mancanza di sicurezza, proprio a causa della precaria tenuta delle strutture in seguito all’incendio, per di più in un edificio abbandonato da anni.

Una volta concluso l’intervento sugli accessi, verso metà novembre, scatterà la seconda fase di interventi che prevede la bonifica completa della zona con la sistemazione della vegetazione e il taglio di tutte le piante cresciute in anni di abbandono, la pulizia di tutta la zona oltre alla sistemazione della recinzione, danneggiata in più punti. La ex Ticosa, dopo l’annullamento dell’acquisto da parte di Multi che avrebbe dovuto realizzare un nuovo quartiere, è tornata di proprietà comunale.

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