«Togliete il semaforo dalla strettoia»
Petizione con 220 firme a Pellio Sotto

La mobilitazione partita dall’ex vicesindaco Claudio Nati: «Crea confusione e incidenti»

Una mozione che sarà presentata nel prossimo consiglio comunale e una petizione con una raccolta firme partita dai social e con un punto di raccolta cartaceo ufficiale presso la farmacia di Pellio, già arrivata a 220 adesioni, per dire no al semaforo della strettoia di Pellio Sotto.

L’iniziativa è dell’ex vicesindaco e consigliere comunale Claudio Nati che ha chiesto di riprogrammare l’impianto perchè oltre a rappresentare un potenziale pericolo, specialmente per i veicoli proveniente da Via Indipendenza, creerebbe confusione agli utenti della strada.

Nell’area interessata dal semaforo sono stati segnalati alcuni incidenti.

Proprio alla luce di questi sinistri in tanti si augurano che il comune ritorni sui propri passi magari rimodulando l’azione del semaforo.

La regolamentazione a senso unico alternato ha la finalità di controllare il fisiologico flusso del traffico in tutte le ore della giornata per contribuire a dare maggiore sicurezza alla circolazione stradale e alla mobilità del traffico su una arteria , quella della provinciale 13, la principale di tutto il comprensorio intelvese ogni giorno attraversata da volumi di traffico locale e da veicoli diretti a Lanzo e al Valico della Valmara. Gli amministratori hanno deciso di rendere definitivo il semaforo, dopo la sperimentazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA