Maxi furto di biciclette all’eBike World. «È il terzo in un anno, ce ne andiamo»

Albavilla Per portare via il bottino, hanno rubato un camion dal vicino negozio Ciceri Garden. La rabbia del gestore: «Non si può continuare così, ci spostiamo al punto vendita di Valmadrera»

Ladri di biciclette e non di poco valore. Nella notte tra giovedì e venerdì, nel negozio “E-bike world” di via Bassi, a pochi metri dalla provinciale che collega Como a Erba, sono entrati in azione i ladri. Quasi certamente in gruppo, hanno depredato il punto vendita della società che ha anche un negozio a Valmadrera. Sono sparite quindici bici, per un valore di circa 43mila euro. Ciò che demoralizza i gestori è che si tratta del terzo furto nel giro di un anno.

Colpo da decine di migliaia di euro

Questa volta i ladri hanno probabilmente studiato il colpo nel dettaglio, mirando a un bottino elevato. Sono entrati in azione con buona conoscenza della zona e avendo ben chiaro l’obbiettivo, che era quello di portare via il numero maggiore di e-bike presenti nella struttura, che oltre alla vendita di questi modelli di bici accessoriate e moderne, propone anche il noleggio delle stesse. Il punto vendita si trova a due passi dalla provinciale, che ovviamente durante il giorno e nella prima serata è particolarmente trafficata: da qui la scelta di agire di notte.

Per ottimizzare la quantità di refurtiva, hanno pensato bene di rubare anche uno dei camion del Ciceri Garden, floricoltura del paese, che si trova proprio di fronte al negozio di biciclette, dall’altra parte di via Bassi. Una volta entrati nel negozio hanno caricato sul camion il maggior numero di biciclette possibili e se ne sono andati.

Furti analoghi erano avvenuti tre settimane fa e un anno fa, come spiegano i gestori. Una situazione che demoralizzerebbe chiunque: investire in un’attività per poi vederla andare in fumo nelle ingenti somme di bici rubate, scoraggerebbe tutti. Un furto si può anche superare, due già sono difficili da sopportare, ma tre in un anno, di cui due nell’ultimo mese abbatterebbero chiunque. E i gestori, secondo le prime informazioni, sembrano proprio intenzionati ad alzare bandiera bianca e a chiudere il negozio di via Bassi, ad Albavilla.

Ovviamente non è una decisone che si prende così su due piedi e a caldo, dopo l’ennesimo furto, ma l’ipotesi viene davvero confermata dal gestore, Matteo Zanni, che non nasconde la rabbia. «Sbaracchiamo tutto e portiamo tutto a Valmadrera: i furti ovviamente ci possono essere, ma più furti in poco tempo davvero ci lasciano senza parole – commenta a caldo – Davvero non riesco ancora a capacitarmi di quello che è successo. Non possiamo andare avanti così».

C’è stupore e incredulità anche in paese per l’accanimento a cui il negozio è stato sottoposto da parte dei ladri.

Per i troppi furti, un’attività moderna, come quella delle e-bike, lascia quindi Albavilla.

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