Sospesa per 15 giorni l’attività del Civivo XV, pub frequentato da «clienti pregiudicati»

Como Provvedimento di sospensione della durata di 15 giorni: i controlli hanno permesso di constatare gravi fatti avvenuti nell’area del pub, che veniva anche trasformato in un locale notturno senza i permessi necessari

Gli uomini dei carabinieri della stazione di Como e quelli della Questura cittadina, nella mattinata di oggi hanno sospeso per 15 giorni l’attività del music pub “Civico XV” che si trova tra via Viganò e via Palestro.

“Chiuso per sospensione della licenza”, si legge sul foglio affisso alla saracinesca della porta d’ingresso, atto disposto dal Questore di Como per inadempienze rispetto all’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.

Clienti pregiudicati

La sospensione è stata disposta per una durata di 15 giorni, a partire dalla data di ieri (19 gennaio) e fino al 2 di febbraio. Le motivazioni sono state diffuse dalla Questura con un comunicato: «È stato accertato che in più occasioni il locale pubblico era frequentato da persone gravate da pregiudizi penali e in più circostanze, nelle sue pertinenze, sono avvenuti fatti gravi che hanno messo a repentaglio la sicurezza pubblica».

Tra questi, «in un’occasione un avventore del locale ha danneggiato per futili motivi l’auto di servizio dei carabinieri intervenuti a seguito di richiesta di alcuni cittadini e, in un’altra occasione, sempre i militari erano stati costretti a richiedere l’ausilio delle volanti della polizia perché accerchiati da numerosi avventori».

«Sono molto amareggiato – ha invece replicato il titolare del music pub, Egidio Lombardo – Non è mai successo nulla dentro il mio locale, ho sempre cercato di fare tutto il possibile per la sicurezza dello stesso e dei clienti. Mi dicono che è frequentato da persone con precedenti, ma non posso mica chiedere la fedina penale ad ogni cliente che entra dalla porta. Di certo se uno dentro il locale si dovesse comportare male, non avrei problemi a cacciarlo fuori».

La partita

Eppure pare che i controlli e le attenzioni sul pub proseguissero da tempo, da ben oltre un anno, ovvero dal mese di giugno del 2022. Nel mirino anche l’ora di chiusura del locale, tra le tre e le quattro della mattina.

Solo pochi giorni fa i carabinieri erano nuovamente intervenuti (all’esterno del locale, lungo la strada) per una partita di calcio alla quale prendevano parte decine di persone in piena notte. Una serie di segnalazioni, quelle messe nero su bianco da carabinieri e polizia e giunte da cittadini esasperati, che alla fine hanno convinto il Questore a sospendere l’attività del locale.

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