Allarme furti nella Bassa, ladro scoperto e messo in fuga

Cadorago Un uomo di 72 anni ha sorpreso il bandito nel giardino di casa. A Rovellasca rubate carte di credito da un’agenzia di viaggio in centro paese

A Cadorago tenta di rubare da un’auto in un cortile in pieno giorno nella zona di via Marconi, viene fatto fuggire da un uomo di 73 anni; il Cdv invita i cittadini a non abbassare la guardia. A Rovellasca un’incursione in un’agenzia viaggi, dove sono state rubate carte di credito. Ancora due episodi di criminalità nella Bassa: da una prima ricostruzione di quanto accaduto, attorno alle 13.30, in via Marconi, a Cadorago, alcuni residenti si erano accorti che qualcuno stava rovistando all’interno di una autovettura parcheggiata in un cortile privato.

Il racconto

«A notarlo è stato mio padre, di 73 anni – racconta la cittadina che ha poi dato l’allarme anche sui social, per avvisare tutta la cittadinanza dell’accaduto - gli ha urlato contro di andarsene e ha anche provato a rincorrerlo, ma lo sconosciuto si è subito dileguato».

Preoccupa il ripetersi dei furti e delle tentate intrusioni, fenomeno che sta riguardando un po’ tutta la zona della Bassa comasca, anche in vista del periodo estivo, quando c’è meno gente in circolazione e di conseguenza più possibilità per i malintenzionati di poter agire indisturbati. «Nella nostra zona abbiamo purtroppo già in altre occasioni notato degli strani movimenti – lamentano i residenti della via Marconi – il timore è insomma sempre quello di poterci trovare alle prese con delle altre brutte sorprese».

A mettere a più riprese sul chi vive la cittadinanza è stato in questi giorni anche il locale gruppo di Controllo del vicinato che, tramite le proprie chat, ha inviato i cittadini a fare attenzione a chiudere bene porte e finestre e, se ne si è dotati, a inserire gli allarmi anche quando si è in casa.

Colpo andato a segno

L’altro episodio a Rovellasca. Un uomo è riuscito a scassinare la serratura di un’agenzia di viaggi in via Roma, nel centro del paese, impossessandosi di alcune carte di credito. «E’ accaduto nei giorni scorsi – spiegano dall’agenzia di viaggi – da quel che abbiamo potuto vedere qualcuno ha scassinato la serratura della porta d’ingresso della nostra attività, impadronendosi poi di alcune carte di credito che erano nei cassetti, che abbiamo provveduto a bloccare». Da quel che risulta, vi sarebbero stati anche altre tentate effrazioni in altre negozi della zona, nei quali però i ladri pare non siano riusciti a entrare. Sono già in corso le indagini da parte delle forze dell’ordine per cercare di risalire all’identità degli scassinatori; il Comune ha già messo a disposizione dei carabinieri le immagini registrate da alcuni degli occhi elettronici del sistema di videosorveglianza, presenti sia nella zona centrale del paese che altrove. Già da tali immagini sarebbero emersi degli indizi utili per fare piena chiarezza sull’accaduto e magari rintracciare il malfattore. Sono in tutto circa ottanta gli occhi elettronici, collocati sia in centro che in periferia, tra i quali una decina di portali, che controllano le targhe dei veicoli in transito (per verificare in particolare se i mezzi in transito hanno l’assicurazione scaduta o se possono essere magari di provenienza furtiva).

Di recente la polizia locale ha traslocato nella riqualificata storica ex- Casa del fascio, in via Roma, che si trova proprio a pochi passi dal Parco Burghè: nella nuova sede e è stata sistemata anche la centrale operativa che coordina le attività delle telecamere che sorvegliano il paese.

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