LUNEDÌ 24 NOVEMBRE

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LUNEDÌ 24 NOVEMBRE (SCOTT JOPLIN DAY)

Buongiorno,
ricordate Gioco di bambini, quel gioiellino di Gaber dove due mocciosi, uno ricchissimo, l'altro poverissimo si confrontavano con un devastante effetto comico di realistica amarezza? Quello di "io mi chiamo G." per intenderci. Bene: ieri mi è capitato di assistere a una discussione tra due mocciosi (vabbé, abbastanza grandi da guidare e votare, ma tali mi parevano), seduti a un bar, in possesso di due smartphone differenti. Hanno confrontato il numero dei pixel della fotocamera (la mia fa le foto, non li ho mai contati), la velocità del processore e tutta un'altra serie di cose che mi hanno fatto sentire in un sol colpo vecchissimo e demotivato. Poi ho pensato che Gaber avrebbe guardato allo stesso modo alla mia generazione e mi sono quietato. Poi ho controllato con calma: la mia fotocamera ha, comunque, più pixel della loro. Ciccaciccacicca!

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L'ovvio brano acconcio (che fa sempre bene riveder di quando in quando):
http://youtu.be/4Mdu0Ewhk_Y


ERAVAMO IN BIANCO E NERO

Spazio Pifferi, via Diaz 58, ore 18.30, ingresso libero

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Presentazione del volume Eravamo in bianco e nero volume III. Immagini dell'archivio Brunner da fine '800 agli anni '60 selezionate da Enzo Pifferi. Intervengono Diego Minonzio, direttore de La Provincia, Giuseppe Guin, curatore del libro, e Enzo Pifferi, editore e fotografo. Seguirà ringresco offerto da Cometa.


ESSAI - RASSEGNA DI CINEMA D'AUTORE

Uci Cinemas, via Leopardi 1, Montano Lucino, ore 18 e ore 21, biglietti a 5 sacchi

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Pasolini (Belgio / Italia / Francia, 2014, 86 minuti) di Abel Ferrara con Willem Dafoe, Ninetto Davoli, Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea e Adriana Asti

È il primo novembre 1975 a Roma ed è l'ultimo giorno di Pier Paolo Pasolini. Il suo mattino comincia col bacio di sua madre. Susanna lo richiama dal sonno e lo ritrova dopo un viaggio a Stoccolma, dove si è occupato della traduzione del volume Le ceneri di Gramsci. Incalzato dalla censura per Salò o le 120 giornate di Sodoma, intervistato "sulla situazione" e per La Stampa da Furio Colombo e avviato Petrolio, Pier Paolo fa colazione con caffè e Corriere della Sera. Più avanti nella giornata pranza con Nico Naldini e Laura Betti, che ha appena prestato la voce 'demoniaca' a Linda Blair (L'esorcista) e quella orgiastica a Hélène Surgère (Salò o le 120 giornate di Sodoma). Congedati gli ospiti scrive a Eduardo De Filippo di Re Magi e Messia e infila la sua Alfa Romeo nella notte romana, dove incontra Nunzio, l'angelo custode di Epifanio e di un film che rincorre la cometa ma che non vedrà mai la luce (Porno-Teo-Kolossal). Perché Pier Paolo sprofonderà negli occhi neri di Pino Pelosi e nel buio di Ostia, muta davanti al massacro di un poeta.

NdA: certo che Dafoe dal Cristo dell’Ultima tentazione del medesimo a Pasolini ha chiuso il cerchio. Pier Paolo avrebbe apprezzato...


200.COM - UN PROGETTO PER LA CITTÀ

Teatro Sociale, piazza Verdi 1, ore 20, ingresso libero

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Presentazione artistica di Pagliacci, il nuovo progetto per la città che farà cantare oltre 300 cittadini. Vieni anche tu a scoprire il regista che firmerà l’allestimento. Un incontro promosso dal Teatro Sociale AsLiCo in collaborazione con la Società dei Palchettisti di Como.

http://www.teatrosocialecomo.it


CAVES JAM SESSION NIGHT

Alle Caverne, via Grossi 2, ore 20.45

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Palco aperto a tutti i musicisti. Gruppo residente il jazz trio di Donato Matola (chitarra), Stefano Gatti (basso) e Marco Porritiello (batteria).


I LUNEDÌ DEL CINEMA

Spazio Gloria, via Varesina 72, ore 21, biglietto a 7 sacchi

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Un insolito naufrago nell'inquieto mare d'Oriente (Francia / Germania / Belgio, 2011, 98 minuti) di Sylvain Estibal con Sasson Gabay, Baya Belal, Myriam Tekaïa, Gassan Abbas e Khalifa Natour
Jafaar è uno pescatore palestinese che pesca sardine e vive con la moglie lungo il muro della Striscia di Gaza. Dimenticato da Allah, incalzato dai creditori e avvilito da una vita sorvegliata da Israele e dai suoi militari, che 'bazzicano' la sua casa e controllano ogni suo respiro, Jafaar butta la rete in mare e una mattina pesca l'impensabile: un grosso maiale vietnamita. Considerato animale impuro dalla sua religione, decide subito di sbarazzarsene. Il desiderio di qualcosa di meglio per lui e la sua consorte tuttavia lo fa desistere e il maiale diventa una fonte inaspettata di guadagno. Dopo numerosi tentativi falliti al di là e al di qua del muro, Jafaar trova in una giovane colona russa e nella capacità riproduttiva del suo maiale il business e la risposta alle sue preghiere. Quando tutto sembra andare finalmente per il verso giusto, un gruppo di terroristi integralisti lo recluta suo malgrado, mandando letteralmente in aria il suo commercio e la sua vita.

NdA: io esagererò a menarla sulle traduzioni, i sottotitoli, eccetera, ma non posso fare a meno di sottolineare che il titolo originale è un assai più sensato, appropriato e anche bello Le cochon de Gaza, e non questa variazione wertmülleriana che gli hanno affidato qui...


LXI CINEFORUM DI COMO

Cinema Astra, viale Giulio Cesare 3, ore 21, ingresso con tessera

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All Is Lost - Tutto è perduto (Usa, 2013, 106 minuti) di J.C. Chandor con Robert Redford
Un uomo naviga a vista sull'Oceano Indiano. Colpito un container alla deriva, ripara la falla e libera lo scafo dall'acqua imbarcata. Accomodato il danno, riprende la navigazione minacciata da lontano da nuvole nere. Abile e previdente, si organizza per affrontare la tempesta che, forte e implacabile, ha la meglio sull'imbarcazione. Rovesciato, precipitato in mare, riemerso, arrampicato, scivolato, ferito, l'uomo getta in acqua un natante gonfiabile, attendendo che il vento e le onde si plachino. L'indomani sotto un sole timido recupera suppellettili, generi alimentari e oggetti di navigazione, guardando mestamente affondare la sua barca a vela. Munito di sestante e di saldo coraggio, si barcamena, calcolando la sua posizione sulla mappa nautica. Invisibile alle navi e ai mercantili che incrociano la sua rotta, non si arrende alla natura e alle incessanti tempeste, rispondendo alla sua collera e rovesciando i suoi rovesci.

NdA: l'ha fatto l'anno scorso, quando aveva ancora solo 77 anni... Mi sa che il buon vecchio Bob studia da Clint Eastwood...


CINEMA DI QUALITÀ
Cinelario, via Lusardi 1, Menaggio ore 21, biglietti a 5 sacchi

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Alabama Monroe (Belgio, 2012, 100 minuti) di Felix Van Groeningen con Veerle Baetens, Johan Heldenbergh, Nell Cattrysse, Geert Van Rampelberg e Nils De Caster
Elise è una tatuatrice che ha inciso sul corpo la propria storia, cancellando via via i nomi degli uomini che ha amato per coprirli con nuovi tatuaggi. Didier è un cantante di musica bluegrass che suona il banjo in un gruppetto belga innamorato del mito dell'America rurale. Quando si incontrano, è amore a prima vista e il riconoscersi reciproco di due outsider nel Belgio conformista e ordinato. Ad unirli indissolubilmente, oltre all'attrazione profonda, è l'amore per la musica. E per la prima volta nella loro vita Elise e Didier, che si credevano destinati alla precarietà dei sentimenti, decidono di impegnarsi fino in fondo, mettendo al mondo la figlia Maybelle. Ma anche il più eterno dei vincoli può essere reversibile, e i due innamorati lo scopriranno a proprie spese.

NdBB: oh moon of Alabama, we now must say goodbye...


CARRIE RODRIGUEZ ALL'UNAETRENTACINQUECIRCA

Via Papa Giovanni XXIII 7, Cantù, ore 21.30

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La texana Carrie Rodriguez è una delle stelle del nuovo folk americano. La critica l’ha paragonata a Norah Jones e Lucinda Williams e il Club Tenco, da sempre sensibile alle nuove promesse della canzone d’autore, l’ha fortemente voluta come guest internazionale sul palco del Teatro Ariston. A Cantù porta le canzoni dell'ultimo album di studio, Give me all you got,mentre ha appena pubblicato un Live at the Cactus realizzato assieme al chitarrista Luke Jacobs, che sarà con lei stasera sul palco. Il concerto sarà aperto da SuluQuartet.

NdA: ovvero i Sulutumana in versione pocket...
http://1e35.com


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