Ammiro tutte quelle persone che si prendono cura dei gatti, in strutture ufficiali o in modo ufficioso.

Che li prendono a cuore, li rispettano per la loro indipendenza, che quando uno si ammala, si addossano oneri e preoccupazioni sul cuore per strapparli al pericolo. Sono creature silenziose, come i felini che curano, e non si fanno notare. Anche perché sanno di essere poco capite.

il gatto è un mistero affascinante, e quando vive per conto suo, sa catturarti, senza essere catturato. Sa esserti riconoscente, senza fingere e senza esagerare.

Oggi che è la festa felina, un piccolo augurio andrebbe rivolto anche agli umani che faranno una coccola più al loro gatto (ammesso che un gatto possa essere "loro"), ma anche a quelli che vagano nelle nostre strade, nei cortili e nell'oscurità.

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