Il vento è uno stato dell'anima

Imbacuccati del mondo, all'arrembaggio. In questi due giorni risfoderiamo sciarpa e cappello, con il broncio. Un po' per il vento, un po' per la suggestione delle immagini dal Nord (ma neanche tanto) Europa, eccoci partire tutti alla volta del Polo Nord.

O quasi tutti. Scorgo infatti un uomo che cammina baldanzoso con solo maglioncino (neanche pesantissimo, già) sul marciapiede e viene guardato come un marziano. Peccato che nel raggio di pochi metri si incroci con una creatura persino più mirabile: solo la camicia.

Segno particolare, entrambi procedono con aria felice, come se fosse primavera calorosissima, e non fanno una piega. Forse il vento è uno stato dell'anima.

© RIPRODUZIONE RISERVATA