Un fiocco da bombardamento

Un fiocco. Un signore strilla con stupore da bambino e sarebbe persino da incorniciare come poesia pascoliana: il fanciullino che è in noi.

Senonché il sole sta facendo il suo timido lavoro invernale e di neve non c'è traccia neanche in formato mini. Arriverà più tardi, dicono. Ma è l'argomento che tiene banco, sfidando le elezioni non tanto come più o meno legittimo impedimento nell'andare ai seggi, quanto come tema di pubblico interesse.

Con il bombardamento meteo, stiamo organizzando le nostre vite sulla base di bollettini che poi per forza di cose vengono corretti in corso d'opera, e magari ci malediciamo poi per questo.

Dai, va anche peggio: vediamo fiocchi dove non ci sono (ancora).  

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