Un'unica, e differente, lingua

Che cos'è rimasto, da un'antica tradizione che si rinnova dalle ceneri. Bene l'ha individuato un signore che coltiva e culla le tradizioni, come fiori, come piccoli incerti da risvegliare alla vita.

È rimasto un viavai di persone, che passando commentavano creazioni e falò, con differenti lingue e accenti. Ma una parola li univa, Gioeubia o Giubiana. 

Quella, la pronunciavano tutti con un sorriso. Lingue diverse che si mescolavano nel fuoco senza crollare come la torre, ma unendosi con un nome.

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