La guerra tra vespe e api è atavica. La giovane ape Maia, tanto piccola quanto ribelle, nata in un alveare dove distinguersi non è affatto semplice, scopre ben presto che la cattiva consigliera dell'Ape Regina sta tramando nel segreto con l'obiettivo di rubare una grossa quantità di pappa reale. Per fermarla Maia chiamerà a raccolta tutti gli insetti, comprese le vespe, e naturalmente i suoi fedeli amici, la cavalletta Flip, lo scarafaggio Kurt, al ragno Tecla, al lombrico Max, la mosca Puck e il topo Alessandro. E' lunga un secolo la sua storia nel Vecchio Continente. L'Ape Maia è infatti stata prima protagonista della serie di libri per l'infanzia Le avventure dell'Ape Maia e Il Popolo del Cielo dello scrittore tedesco Waldemar Bonsels e poi del cartone animato degli anni '70 co-prodotto dalla giapponese Nippon Animation e dall'austro-tedesca Apollo Film. Dopo Belle & Sebastien, un'altra icona della tv degli anni '80, l'ape Maia, appunto, torna protagonista sul grande schermo col film d'animazione diretto da Alexs Stadermann, qui al suo secondo lungometraggio animato da regista dopo "The Woodlies Movie" del 2012. Una curiosità: a doppiare Maia nella pellicola è Antonella Baldini, già doppiatrice della protagonista dell'omonimo anime.