Vanni, scrittore cinquantenne, e Linda, trentenne ghostwriter, hanno preferito la convivenza al matrimonio e vivono in un attico nel centro di Roma. I loro migliori amici, Costanza, dermatologa, e Alfredo, famoso cardiochirurgo, sono una coppia sposata, molto benestante. Una sera i due si presentano in casa di Vanni e Linda: Costanza ha scoperto che suo marito ha un'amante. I quattro trascorrono la notte a parlare nel tentativo di tirar fuori la verità. Tutto quello che per anni è stato lasciato al non detto riemerge. Vengono a galla rancori inaspettati, ma non soltanto tra i coniugi in crisi, anche Tra Vanni e Linda. L'appartamento si trasforma pian piano in un vero e proprio campo di battaglia: chi ne uscirà salvo? "Dobbiamo parlare", l'incipit che più terrorizza nei discorsi di ogni coppia, è il titolo dell'ultima fatica registica di Sergio Rubini, che porta sul grande schermo la commedia da lui scritta in collaborazione con Carla Cavalluzzi e Diego De Silva e da lui stesso portata in scena con gli stessi attori impegnati nel film. Presentato alla Festa del Cinema di Roma del 2015, il film a tratti ricorda "Carnage" di Roman Pola?ski e l'opera teatrale della drammaturga e scrittrice francese Yasmina Reza a cui è ispirato, pur non esibendo la stessa atmosfera claustrofobica. Protagonisti, oltre allo stesso Rubini, Fabrizio Bentivoglio, in sala nel 2014 con "Il capitale umano", Isabella Ragonese, sul grande schermo quest'anno con "Un posto bellissimo" (2015), e Maria Pia Calzone, che ricordiamo nella serie televisiva "Gomorra", la cui intepretazione le ha fatto guadagnare vari premi trai quali quello come Migliro Attrice al Roma Fiction Fest 2014, e nel film di Marco Ponti "Io che amo solo te" (2015).