La Seconda Guerra Mondiale è finita. Un giovane gruppo di prigionieri di guerra tedeschi in Danimarca, di età compresa tra i tra i 15 e i 18 anni, è costretto dal governo, e sotto il comando del Sergente Leopold Rasmussen, a scavare a mani nude per disinnescare quasi 2 milioni di mine disseminate lungo la costa occidentale. Il minimo errore e si salta in aria. L'imposizione andava contro la Convenzione di Ginevra, ma quelli erano mesi di caos, di "liberazione"... Il male e l'orrore della Seconda Guerra mondiale visto da un prospettiva nuova, con i tedeschi che appaiono "deboli" e i danesi nuovi "carnefici". Una storia di odio, vendetta e perdono, paura e speranza al centro del film scritto e diretto da Martin Zandvliet, qui al suo terzo lungometraggio da regista, che racconta una pagina di storia poco nota ai più, per molti aspetti ritenuta un tabù in Danimarca.
Informazioni
Regia
Martin Zandvliet
Genere
Guerra
Anno
2016
Cast