Peter e la sua ragazza, Gail, sono in vacanza a Marrakech quando si imbattono nel carismatico Dima, uomo d'affari russo, che non tarda a sfidare Peter a una partita di tennis. Ma il contesto non è innocuo come sembra. Dima ricicla denaro appartenente alla mafia russa il cui nuovo capo, il" Principe", vuole lui e la sua famiglia morti. L'unica speranza del russo è quella di chiedere all'ignaro Peter di fare da mediatore con i servizi segreti britannici, in cambio di informazioni confidenziali su una vena di corruzione che passa proprio nel cuore della City. Gail e Peter si trovano presto coinvolti nel mondo dello spionaggio politico internazionale, impegnati in un viaggio tortuoso che li porta da Parigi a Berna, dalle Alpi francesi ai bassifondi di Londra, mentre stringono alleanza con il governo britannico tramite uno spietato e determinato agente segreto dell’MI6, Hector... Dall'omonimo best-seller del maestro dello spy-thriller, John le Carré, autore tra l’altro dei romanzi da cui sono stati tratti film come "La talpa" e "La spia", il thriller di Susanna White, che torna a dirigere un film per il grande schermo sei anni dopo la commedia per famiglie "Tata Matilda e il grande botto". La sceneggiatura è firmata da Hossein Amini, già autore dello script di "Biancaneve e il cacciatore" (2012), "47 Ronin" (2013), "I due volti di gennaio" (2014). Il cast notevole include Ewan McGregor ("Mortdecai" 2015, "Un milione di modi per morire nel West" 2014, "The Impossible" 2012) nel ruolo di Peter, Naomie Harris ("Spectre" e "Southpaw - L'ultima sfida" nel 2015 e "Skyfall" nel 2012 ) in quello di Gail, Stellan Skarsgård ("Nymphomaniac" 2013, "In ordine di sparizione" 2014,"Avengers: Age of Ultron" 2015) nei panni di Dima e Damian Lewis (che ricordiamo nel ruolo di Nicholas Brody nella serie tv "Homeland: Caccia alla spia" e nel film "Prison Escape" del 2008) nei panni di Hector.