Al Banco dei Pegni di Torino una varietà di persone impegna i propri averi, alla ricerca di riscatto. Qui si intrecciano le esistenze di tre persone. Il debito morale è il filo sottile che le lega. Sandra è una giovane transessuale, in fuga dal passato e da un amore terminato. Stefano, invece, lavora da poco tempo al Banco dei Pegni e ogni giorno è testimone di miseri maneggi. Michele, infine, è un pensionato con un debito da ripagare... Sentirsi in debito" è diventata ormai unespressione morale, non soltanto materiale: è su questa osservazione anche al centro di un famoso saggio di David Graeber, Debito che ho voluto costruire il film con queste parole Irene Dioniso parla del suo primo lungometraggio di finzione, presentato alla 73 Mostra Internazionale dArte Cinematografica di Venezia (2016) - unico film italiano selezionato per Settimana Internazionale della Critica - "Le ultime cose" rilegge da prospettiva drammaturgica le osservazioni e le testimonianze raccolte dalla stessa regista, anche autrice della sceneggiatura, in otto mesi al Banco dei Pegni.