Squadra che vince non si cambia. Dopo "Il codice Da Vinci" (2006) e "Angeli e demoni" (2009) Ron Howard dirige Tom Hanks per portare sul grande schermo il quarto romanzo della serie di romanzi con protagonista Robert Langdon scritta da Dan Brown (non è mai arrivata in sala finora l'adattamento del terzo romanzo "Il simbolo perduto"). Le avventure di del professore di Harvard ed esperto di simbologia religiosa Robert Langdon lo portano questa volta a scavare negli enigmi annidati intorno alla "Comedìa" dantesca. Tutto ha inizio quando Langdon si risveglia nel letto di un ospedale a Firenze, vittima di una profonda amnesia, dopo che alcuni uomini misteriosi hanno tentato di ucciderlo e sembrano determinati a portare a termine la loro missione. Il Professore trova un'alleata nell'affascinante e intelligentissima dottoressa Sienna Brooks, un medico che spera di aiutarlo a recuperare i suoi ricordi. Insieme si troveranno presto a percorrere per tutta l'Europa in una corsa contro il tempo per fermare un folle piano volto a mettere in circolo un virus pestilenziale che metterebbe in ginocchio la Terra intera: un piano diabolico strettamente connessa con l’Inferno di Dante Alighieri. E tra gli endecasillabi delle terzine dantesche, si profila pian piano l'identità del nuovo nemico da combattere: il Consortium, pericolosa organizzazione segreta... Al fianco di Tom Hanks, in questa nuova pellicola di Ron Howard (che nel 2015 aveva portato in sala "Heart of the Sea - Le origini di Moby Dick"), figurano Felicity Jones ("Autobahn - Fuori controllo" 2016) nel ruolo di Sienna Brooks, Ben Foster (che ricordiamo al cinema nel 2016 in "Warcraft: L'inizio" e "L'ultima tempesta") e Omar Sy, l'amato protagonista di"Quasi amici" (2011), "Samba" (2014) e visto al cinema nel 2015 in "Il sapore del successo".