Paratie, per la Corte di Cassazione il processo si è concluso senza condanne
Como Ieri aperta l’udienza: 7 imputati fra cui l’ex sindaco Lucini. Il procuratore generale ha richiesto che venga rigettato il ricorso. Oggi nessuna condanna
Como Ieri aperta l’udienza: 7 imputati fra cui l’ex sindaco Lucini. Il procuratore generale ha richiesto che venga rigettato il ricorso. Oggi nessuna condanna
Il ricorso L’accusa torna all’attacco: condannateli. Ma son passati ormai più di 10 anni dai fatti. Anche gli assolti si rivolgono alla Suprema corte: la prescrizione non basta all’ex sindaco Lucini
Il caso La Procura generale di Milano impugna la sentenza di assoluzione pronunciata a gennaio. Anche i “prescritti” chiedono il terzo grado di giudizio: vogliono un proscioglimento “nel merito”
Giustizia I motivi della maxi assoluzione di Milano. Sulla corruzione: «Viola innocente perché già in pensione, quando prese i soldi». Ma sugli incarichi frazionati «il falso fu commesso»
L’analisi Carcere e domiciliari per tre imputati, ma non ci furono reati. I magistrati 7 anni fa dissero: «Comune in cortocircuito»
Processo Colpo di spugna dei giudici milanesi. L’ex sindaco Lucini e i “suoi” dirigenti sono innocenti per il «non doversi procedere» in seguito «all’intervenuta prescrizione» ma anche «perché il fatto non sussiste»
La sentenza I giudici milanesi “cancellano” il processo per il caso paratie. Oltre alle assoluzioni per intervenuta prescrizione (di cui si sapeva) dichiarano gli imputati innocenti perché il fatto non sussiste. Innocenti l’ex sindaco Lucini e i dirigenti comunali. Qui un riassunto della vicenda
Il processo d’appello Le difese puntano il dito. «Con Lucini a quest’ora l’opera sarebbe ultimata. Vanno tutti assolti»
L’ennesima beffa A Milano il Tribunale sbaglia a mandare le notifiche dell’Appello: tutto rinviato di quattro mesi. E intanto aumentano i capi d’accusa destinati a cadere in prescrizione prima ancora dell’inizio delle udienze
La decisione di primo grado del tribunale sulle barriere mobili. Ridimensionate le accuse della Procura