Sport e innovazione
Nissan al Motor Show

La Casa giapponese tra le grandi protagoniste della kermesse di Bologna

Come si parcheggia una vettura a vetri completamente oscurati? Cosa di prova a girare in pista con Tonio Liuzzi su una Nissan GT-R? E a tirare un rigore in una finale di Uefa?

Innovazione e divertimento: la Casa Giapponese è arrivata in forze al Motor Show in Corso a Bologna, e già dall’apertura si è rivelata tra le attrazioni della kermesse, quest’anno molto votata anche allo sport e allo spettacolo. Meno marchi presenti – la crisi del mercato italiano si sente – ma tante occasioni di emozionante divertimento.

Al Padiglione 25 della fiera di Bologna , c’è la “cattivissima” Pulsar Nismo Concept ad accogliere gli ospiti nello spazio che Nissan dedica, in particolare, all’Innovazione, con WIFI rigorosamente “open” per condividere le esperienze sui canali Social. E proprio qui nella giornata dedicata a stampa e operatori si è svolto un interessante confronto sul futuro dell’auto elettrica, con il contributo della rivista Wired.

Controllo a 360°
Uno schermo gigante riproduce il navigatore Connect di Nissan per illustrare l’eccellenza di un sofisticato dispositivo quale è l’Around View Monitor (AVM), che Nissan ha il merito di aver reso disponibile non solo nei modelli top di gamma, ma anche nelle vetture dei segmenti più accessibili del mercato. Pulsar, ad esempio, è l’unica vettura del segmento C a vantare questa tecnologia.

Grazie al lavoro congiunto di quattro telecamere grandangolari, collocate negli specchi laterali esterni, sul parabrezza e sulla parte posteriore del veicolo, vengono catturate immagini tutto intorno all’auto. Un avanzato software provvede a processare tali immagini e fonderle, restituendo al conducente – sul monitor del navigatore – un’unica vista aerea del suo veicolo Nissan (e di tutto lo spazio che lo circonda), come se lo si osservasse da un elicottero.

Con questa tecnologia, le manovre diventano più sicure anche negli spazi più angusti ed i parcheggi più facili. I visitatori del Bologna Motor Show possono verificare personalmente le valenze dell’AVM: basta recarsi alla pista dell’area esterna 45 e fare un test a bordo della Nissan Pulsar dotata del dispositivo.

Altra tecnologia protagonista al Motor Show è il Nissan Safety Shield, anch’essa supportata dall’AVM per la funzione Moving Object Detection, ovvero il rilevamento di oggetti in movimento intorno al veicolo, che vengono chiaramente visualizzati sullo schermo del navigatore. E’ una funzione particolarmente utile quando si esce, ad esempio, dal parcheggio di un centro commerciale, dove persone o carrelli della spesa possono avvicinarsi in modo potenzialmente pericoloso alle vetture in fase di retromarcia. Il pubblico del Motor Show potrà scoprire più da vicino queste tecnologie mettendosi al volante, nell’area 45, di Juke e degli altri crossover della gamma, Qashqai e X-Trail, e dell’ultima nata di Casa Nissan, la Pulsar.

Come in Blade Runner
Tornando all’area INNOVATION dell’esposizione Nissan al padiglione 25, il pubblico può anche provare l’ultima frontiera della realtà virtuale, con Nissan Juke Chase the Thrill. Indossando un Oculus VR DK2 e delle speciali scarpe su una pedana protetta, i visitatori si ritroveranno a inseguire Juke in una metropoli avveniristica dall’ambientazione ispirata a Blade Runner e che riprende la recente campagna televisiva di Juke. Grazie all’Oculus VR DK2, l’interazione coinvolge completamente ed amplifica la sensazione di trovarsi fisicamente calati in un’altra realtà.

Il brivido della pista
Proprio come i tanti appassionati di GT Academy, i visitatori del Motor Show possono passare dall’emozione virtuale ad un esaltante bagno di realtà, con un giro della Motorsport Arena a bordo delle sportive Nissan accanto a Tonio Liuzzi, pilota professionista con esperienze di F1. Liuzzi è l’ambasciatore di GT Academy in Italia e partecipa attivamente in occasione della finale nazionale della ormai ben nota competizione nata dalla collaborazione tra PlayStation® e Nissan. Giunta nel 2014 alla sesta edizione, GT Academy utilizza il mondo virtuale del gioco Gran Turismo® per selezionare i migliori player e trasformarli in veri piloti professionisti. Dopo aver vinto il torneo virtuale, il primo passo verso la trasformazione in veri piloti avviene al Nismo Lab, un laboratorio che permette di individuare le qualità fisiche e psichiche dei potenziali piloti per definire al meglio il percorso di training. Al Motor Show, tutti possono visitare il Nismo Lab e sottoporsi ai test attitudinale e scoprire, così, la vettura con cui possono – a fianco di un pilota professionista - vivere l’emozione della MotorSport Arena.

In base al profilo ottenuto al Nismo Lab, infatti, potranno salire a bordo dell’icona sportiva GT-R, di 370Z Nismo, dell’esclusiva e potentissima Juke-R e di Juke Nismo RS, o provare il brivido della velocità a zero emissioni della LEAF Nismo RC.

© RIPRODUZIONE RISERVATA