Giorno della memoria
ricordare per rispettare tutti

Si celebra oggi la Giornata della Memoria, un momento in cui si ricordano le persone uccise nei campi di sterminio perché considerate diverse dalle altre

Como

Oggi si celebra la Giornata della Memoria. Lo si fa ogni anno per non dimenticare che nella seconda guerra mondiale, vennero uccise moltissime persone, quasi tutte ebree, nei campi di concentramento nazisti. Una realtà terribile nata dal fatto che i nazisti credevano che gli ebrei fossero diversi da loro, peggiori e per questo andassero uccisi. Il professor Michele Sarfatti spiega che non serve oggi fare un minuto di silenzio o pensare alla giornata come fosse un rito, ma documentarsi e leggere cosa fu lo sterminio per capire che i diritti non si possono togliere a nessuno. Ai bambini ebrei venne tolto il diritto di andare a scuola, di avere una casa e degli amici, ai loro genitori di avere un lavoro. Calpestare i diritti degli altri, spiega lo storico su a Provincia Giovani oggi in edicola, è ingiusto e molto pericoloso, anche oggi.

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