La prima guerra mondiale
fotografata sul vetro

A Como un alpino possiede delle immagini scattate al fronte, ma senza la pellicola

Domande e risposte fra alcuni scolari e un alpino che possiede un tesoro: vetrini con impresse immagini della prima guerra mondiale.

A Como, i ragazzi della quarta e quinta elementare della scuola di via Perti hanno ricevuto la vista di Maurizio Casarola, uno studioso della Prima Guerra e Luigi Belluzzi, un alpino di Albate in provincia di Como, che possiede dei vetrini specialissimi. Si chiamano vetrini fotostatici e sono come delle foto che, invece di essere sul pc o sulla carta, sono stampate sul vetro.

Le foto sono della vita in guerra e sono state scattate dal fotografo dell’esercito Luigi Mazzocchi che aveva l’incarico di alzare il morale dei soldati dopo la disfatta di Caporetto, che aveva reso tutti tristi perché gli austriaci e i tedeschi batterono gli italiani sul fiume Isonzo uccidendone tanti.

I vetrini sono una rarità che sarebbe bello che tanti bambini potessero vedere.

Su La Provincia in edicola il 5 novembre tutta l’intervista.

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