Spinner, è una mania a tempo: parola di esperto

Andrea Ligabue per lavoro studia i giochi e giura: «Niente di speciale, è un antistress quanto una pallina»

Il Fidget Spinner, piccola trottola roteante a cuscinetti a sfera, è la nuova incontrollabile tendenza, ma perché un giocattolo così semplice ha fatto impazzire il mondo ed è finito nelle mani dei nonni, degli adulti, dei ragazzi e dei bambini? Per rispondere abbiamo chiesto ad Andrea Ligabue che, a 28 anni, ha trasformato la sua passione in un lavoro ed è diventato ludologo, cioè esperto di giochi.

Andrea, cosa ne pensi di questo giocattolo? «Lo spinner è vittima di una moda, di un effetto a catena che ha portato tantissime persone ad acquistarlo. In realtà penso sia un giochino simile a molti altri; nulla di particolarmente rivoluzionario o interessante».

Secondo te, lo Spinner può essere considerato un anti-stress? «Una persona che ha costantemente bisogno di muoversi, utilizzando questo gioco magari riesce a calmarsi, tenendo la mente occupata. Ma credo che questa funzione possa essere assunta anche da altri oggetti, come una semplice pallina».

Su La Provincia in edicola il 30 maggio l’intervista integrale ad Andrea Ligabue

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