Orti abusivi sul torrente Breggia
Ennesimo rinvio degli sgomberi

CernobbioF, fnora inapplicata l’ordinanza esecutiva: si coltiva ancora. Il sindaco Furgoni: «Lavori di pulizia in corso da Maslianico in giù»

L’ordinanza del sindaco Paolo Furgoni rivolta a ottenere lo sgombero degli orti, dei capanni e delle piantagioni lungo la sponda sinistra del Breggia, in corrispondenza con la via Filzi, passato il termine del 23 agosto, non ha prodotto effetti e secondo lo stesso Furgoni non ne produrrà neanche nei giorni a venire.

Il tira e molla in atto da quasi quattro mesi sullo smantellamento degli orti abusivi lungo le rive del torrente Breggia sembra essere stato spostato nuovamente nel tempo tant’è vero che le coltivazioni e i raccolti proseguono e non c’è alcun sentore di sgombero delle aree lungo il corso d’acqua.

Eppure, il provvedimento è rivolto a consentire l’avvio dei lavori di sistemazione idraulica del corso d’acqua, affidati da Regione Lombardia alla società Moretti Srl di Gerenzago.

L’intervento, che avrebbe dovuto entrare nel vivo lo scorso 21 aprile, secondo l’amministrazione comunale prorogato dalla stessa Regione, comporterà la rimozione di 5.000 metri cubi di materiali naturali e artificiali da portare in altre sedi.

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di GIOVEDÌ 3 settembre 2015

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