I ladri colpiscono in autosilo
Via due biciclette in un giorno

Erano parcheggiate nella rastrelliera sotto la tettoia

Il direttore di Csu: «L’unica arma sono le telecamere. Denunciate subito»

La speranza, è che le telecamere riescano a inquadrare i ladri e a evitare ulteriori furti.

Nel mirino sono finite, ancora una volta, le biciclette. L’altro giorno ne sono sparite due dall’area all’interno dell’autosilo di via Auguadri, dove gli abbonati hanno la possibilità di lasciare la loro bici sotto una tettoia. «Le avevamo legate con un grosso catenaccio che qualcuno ha tranciato di netto - ha raccontato la derubata - Io ho segnalato il furto agli addetti dell’autosilo, ma mi hanno risposto che loro non possono farci nulla. Però almeno possono mettere un cartello, segnalando che ci sono stati furti di bici».

Si tratta dell’ultimo episodio: in altre occasioni avevano cercato di rubare alcune biciclette proprio dietro il tribunale, e in un caso la guardia del palazzo di giustizia era riuscito a bloccare l’uomo che stava portando via il mezzo di un cancelliere.

Nei giorni scorsi, invece, nel mirino erano finite viale Geno, piazza De Gasperi e Villa Olmo.

Dal punto di vista puramente tecnico, i responsabili della Como Servizi Urbani, che gestisce il parcheggio multipiano di via Auguadri, non possono fare altro che aprire le braccia: «Non possiamo fare nulla - spiega il direttore di Csu Marco Benzoni - Noi abbiamo messo a disposizione quell’area per il deposito delle biciclette, con una tettoia per cercare di coprirle dalla pioggia, ma molto di più non possiamo fare».

«Se avviene un furto nella nostra area di deposito, se c’è una denuncia, possiamo fornire le immagini delle videocamere alle forze dell’ordine. L’impianto di videosorveglianza, infatti, controlla tutte le entrate e le uscite dell’autosilo».

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