Gravi due pensionate
di Como per il vaccino

Paralizzate per colpa del vaccino anti-influenzale. Allarme all'ospedale Valduce di Como dove, nei giorni scorsi, due pensionate sono state ricoverate dopo una reazione molto grave alla vaccinazione. Ora sono entrambe fuori pericolo, anche se secondo i medici «hanno una notevole invalidità».

COMO Paralizzate per colpa del vaccino anti-influenzale. Allarme all'ospedale Valduce di Como dove, nei giorni scorsi, due pensionate sono state ricoverate dopo una reazione molto grave alla vaccinazione. Una delle due donne è stata addirittura rianimata dai medici dell'ospedale di via Dante: ora sono entrambe fuori pericolo, anche se secondo i medici «hanno una notevole invalidità».
L'emergenza è scattata nei giorni scorsi. Le due donne, pensionate, presentavano gravissimi sintomi: insensibilità agli arti, paralisi e in un caso anche perdita di coscienza. Dopo le prime cure i sanitari hanno iniziato a ipotizzare che a provocare la paralisi possa essere stata la cosiddetta sindrome di Guillain Barrè, nota anche come poliradicolonevrite acuta, infezione che spesso si manifesta dopo vaccinazioni, in particolare la somministrazione del vaccino antinfluenzale.
La malattia può evolvere verso la paralisi totale e l'insufficienza respiratoria nell'arco di pochi giorni. La durata della malattia varia da 2 a 4 settimane, con tendenza alla guarigione spontanea, ma alcuni pazienti possono presentare debolezza residua ancora dopo 1 anno.
Così come previsto dal protocollo, in questi casi, la storia clinica delle due pazienti ricoverate al Valduce è stato segnalato al ministero della Salute. Secondo le statistiche mediche la mortalità di questa sindrome è del 15% dei pazienti colpiti, mentre la disabilità permanente può interessare il 10% delle persone a cui è stata diagnosticata la malattia. In tutti gli altri casi i sintomi sono destinati a regredire spontaneamente, con un recupero praticamente totale della mobilità e delle facoltà motorie.
Il duplice caso quasi contemporaneo segnalato al Valduce è quasi un evento. Infatti, in termini percentuali, è molto basso il numero di pazienti colpito da poliradicolonevrite acuta, in particolare rispetto al numero di persone che ogni anno vengono sottoposte a vaccino anti-influenzale.
Nonostante questo serio effetto collaterale, i medici continuano a consigliare di sottoporsi alla vaccinazione contro l'influenza di stagione. Secondo gli esperti sono potenzialmente molto più pericolosi gli effetti di una brutta influenza, soprattutto nelle persone più anziane, che la possibilità di venire colpiti dalla sindrome di Guillain Barrè.
Tornando alle due pazienti del Valduce, dopo una prima fase critica ora sono in osservazione e stanno iniziando ad effettuare la riabilitazione. La paralisi rimane, ma i medici sono ottimisti.

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