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Lunedì 20 Agosto 2012
Como, fa sempre più caldo
Nel weekend acqua e grandine
In centro città alle 14 sono stati registrati oltre 34 gradi, umidità elevata. Nel fine settimana gli esperti indicano un rischio di tempeste tropicali in tutta la provincia
COMO “E' un'estate eccezionale e che entrerà nella storia della meteorologia italiana.” Francesco Nucera di 3bmeteo.com non ha dubbi: quella del 2012 verrà ricordata come “l'estate senza fine”, tra le più calde, lunghe e secche di sempre. Sette le ondate di calore che si sono susseguite senza sosta.
Tra oggi e giovedì apice del caldo il cui obiettivo principale sarà il Centro Nord. Le roventi masse d'aria in arrivo dal Marocco coinvolgono l'Europa centro occidentale e le nostre regioni centro settentrionali, un po' come avvenne nel 2003”. “Aspettiamoci ancora temperature in aumento. “Come nel 2003 la sofferenza sarà anche di notte” dice Nucera di 3bmeteo.com. “Agli effetti delle temperature si aggiungerà l'alto tasso di umidità che soffocherà il Nord e grandi centri urbani”.
Da 3bmeteo.com fanno notare come il Centro Nord raggiunga ancora una volta il picco del caldo nella seconda parte dell'estate. “Questa è una caratteristica degli ultimi anni, era impensabile accadesse sino a qualche tempo. E' uno dei segnali che confermano come il Mediterraneo e l'Italia stiano attraversando un nuovo mini ciclo climatico fatto da estati più calde e lunghe”.
Lo strano uragano giunto fin sulle Azzorre. Si tratta di Gordon di categoria 2. “Ha perso la bussola. E' inusuale che un uragano tropicale si spinga a queste latitudini” prosegue Nucera. Non raggiungerà il Mediterraneo e si spegnerà a ridosso del Portogallo. L'esperto però è convinto che avrà un ruolo sullo stato del tempo in Italia. “Aprirà un varco sul Mediterraneo alle perturbazioni e attenuerà l'ondata di calore”.
L'esperto di 3bmeteo.com è ottimista e vede infatti la fine di questo lunghissimo “calvario meteorologico” entro la fine del mese. Almeno al Centro Nord. Già dal prossimo fine settimana si vedranno gli effetti del cambiamento con i primi temporali sulle Alpi. Il contrasto tra la massa d'aria più fresca con quella calda non sarà però indolore. “Ci aspettiamo forti temporali al Nord tra domenica 26 e lunedì 27 che a causa del calore accumulato potrebbero scaricare ingenti quantitativi d'acqua in poco tempo, vere e proprie tempeste tropicali, di acqua e grandine”.
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