Oggi sciopero dei trasporti
A rischio autobus, treni e battelli

Giornata critica per chi utilizza i trasporti pubblici. Le organizzazioni sindacali hanno infatti indetto uno sciopero nazionale di ventiquattro ore degli addetti del trasporto pubblico locale, per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale collettivo scaduto nel 2007. Tensione in metropolitana a Milano

COMO Giornata critica per chi utilizza i trasporti pubblici.
Le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl e Faisa-Cisal hanno infatti indetto un nuovo sciopero nazionale di ventiquattro ore degli addetti del trasporto pubblico locale, per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale collettivo della mobilità. A rischio sono i bus, la funicolare, la navigazione, ma anche i treni, secondo modalità differenti.

Per quanto riguarda Asf autolinee, il personale viaggiante sciopererà dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio, mentre il personale impiegatizio e di officina per l'intera giornata. La società fa sapere che tutte le corse in partenza dall'inizio del servizio alle 8.29 e dalle 16.30 alle 19.29 saranno portate a termine e che verranno garantiti i servizi non compresi nell'orario dello sciopero (ulteriori informazioni allo 031/247111, operativo nei giorni feriali dalle 7.30 alle 12 e dalle 14 alle 17, il venerdì dalle 7.30 alle 12 e dalle 14 alle ore 16).

Alla funicolare Como-Brunate, il personale viaggiante si asterrà dal lavoro dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 a termine servizio (l'ultima corsa del mattino sarà quella alle 8.15, mentre la ripresa del servizio è alle 16.31 e ultima corsa alle 19.15).

La Navigazione si fermerà dalla mezzanotte alle 6, dalle 9 alle 17.55 e dalle 20.55 al termine del servizio, assicurando quindi i servizi essenziali nelle fasce di garanzia, ma sono possibili ritardi per le corse immediatamente successive all'orario di fine sciopero.

I treni regionali e suburbani della rete Ferrovienord circoleranno nelle fasce di maggiore frequentazione, cioè dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 (le corse non comprese in queste fasce orarie potranno subire ritardi e cancellazioni); per il solo Malpensa Express da e per Milano Cadorna, durante gli orari dello sciopero saranno istituite corse sostitutive da via Paleocapa, con partenza agli stessi orari del treno (maggiori informazioni ai “My Link Point” delle stazioni, sul sito www.trenord.it o al numero verde 800.500.005 attivo tutti i giorni dalle 7 alle 21).
Disagi anche per i pendolari che studiano o lavorano a Milano, dove l'agitazione è prevista dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio. Lo sciopero è stato proclamato per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale collettivo del trasporto pubblico locale, dopo che le associazioni datoriali del trasporto pubblico locale Asstra e Anav avevano interrotto la negoziazione e disdettato il protocollo ministeriale sul nuovo contratto della mobilità.

Lo sciopero dei trasporti, oltre ai normali disagi soprattutto per i pendolari, ha innescato tensioni alla stazione Duomo della metropolitana di Milano.   Pochi minuti prima che iniziasse lo sciopero, infatti, il personale dell'Atm ha chiuso i cancelli dei corridoi che collegano la linea 1 alla linea 3. Molti pendolari che dovevano appunto prendere la linea 3 hanno forzato i cancelli per riuscire così a salire sull'ultimo treno. Non sono
mancati urla e insulti al personale dell'Atm.

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