Como, scalinate vietate
Tra rifiuti e ubriachi

Alla stazione San Giovanni e vicino alle caserme stesso scenario degradante: si lamentano i comaschi e anche i turisti

COMO - Sono scalinate usate da tutti, turisti, mamme, bambini, nonni. E adesso sono tutti spaventati. Dalla scalinata della stazione Como San Giovanni e dalla scalinata 67° reggimento Fanteria di Legnano, in zona Caserme, non si può più passare senza pagare pegno ai vagabondi che si accampano proprio lì. La convivenza sta diventando impossibile e i due quartieri insorgono.
La scalinata intitolata al 67° reggimento è piena di erbacce, rifiuti e sporcizia. Se ne era occupato anche l'ex consigliere comunale Pasquale Buono, che aveva chiesto di ripulirla e farla diventare teatro di sfilate.
Nell'altra, quella di Como San Giovanni, c'è anche un muretto pericolante. E i senzatetto hanno tentato di accamparsi in un negozio abbandonato anche dopo che il Comune l'aveva fatto chiudere. La gente è stanca. Mentre i turisti e i pendolari scendono la scalinata della stazione, i vagabondi stanno pasteggiando rumorosamente nel prato. Hanno nascosto coperte sotto un pino e se le passano l'un altro. Tutto intorno un sacco di cartacce, bottiglie e chiasso. A volte, racconta qualcuno, diventano anche violenti.

Leggete il reportage su "La Provincia" in edicola oggi (29 ottobre 2012) con due pagine dedicate ai quartieri

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