Como premia la città ideale
Vincono sei progetti

Dalla Grande stufa alla biblioteca: ecco dove la creatività è al servizio della comunità

COMO Una città ideale, l'impegno concreto di sei imprese e non solo. Oggi all'Auditorium Sacchi sono stati consegnati i riconoscimenti nell'ambito del premio "Città ideale 2012" alla prima edizione.

Promosso dalla rivista Talea, con il patrocinio di Ance Como e Ance Lecco, Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori delle Province di Como e Lecco, Camera di Commercio di Como e Lecco e Provincia di Como e Lecco, il premio " si propone di  valorizzare i soggetti (amministratori, progettisti ed Imprese) che nell'ultimo triennio meglio hanno risposto alle esigenze della collettività. La commissione era composta dal professor Olivero Godi, dal professor Emilio Pizzi e dall'avvocato Matteo Accardi.


I progetti vincitori sono: La grande stufa, Villa Guardia (Progettisti Etatec sr, studio Del Simone; impresa Fimet spa-Amarc Dhp srl) ; la biblioteca di Verano Brianza (progettisti Citterio, Elli, Radaelli, Toluzzo; Notarimpresa); la riqualificazione urbana del centro storico di Uggiate Trevano (Comune di Uggiate; architetti Marco Castiglioni, Igor Fasola; impresa Scuffi); la struttura polifunzionale Il Ventaglio (C. M. Lario occidentale e Vsm); il parco scientifico tecnologico di Lomazzo, Comonext (progettista architetto Ado Franchini, impresa Carboncini); la scuola mountain bike di Lasnigo (progettista Stefano Seneca, impresa Biacchi).




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