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Domenica 03 Giugno 2012
Portici plinio per i pedoni
Costi alti e rischio ingorghi
Via libera dell'amministratore delegato di Asf Autolinee, Annarita Polacchini, ai Portici Plinio pedonalizzati. Ma ci sono problemi: trasferirlo alla stazione San Giovanni, come ipotizzato da Lucini, comporterebbe un allungamento del tragitto dei bus e i costi per gli enti pubblici salirebbero.
E dall'amministratore delegato di Asf Autolinee, Annarita Polacchini, arriva subito un via libera, pur con una sottolineatura sul tema del nuovo capolinea: trasferirlo alla stazione San Giovanni, come ipotizzato da Lucini, comporterebbe un allungamento del tragitto dei bus e i costi per gli enti pubblici salirebbero, mentre la soluzione di viale Lecco (bocciata dal neo sindaco) non inciderebbe sul contratto.
«Il piano concordato con l'ex assessore Molinari - dice Polacchini - era all'insegna del buonsenso, il capolinea in viale Lecco rappresentava un valido compromesso perché avrebbe consentito di non far aumentare i costi a carico degli enti locali e contestualmente di liberare l'area dei Portici Plinio dai bus in sosta inoperosa. C'era già stato un tavolo di confronto con Comune e Provincia e avevamo raggiunto un'intesa. In viale Lecco i bus resterebbero bloccati nel traffico? Non credo, anche se l'ideale sarebbe poter disporre di una corsia preferenziale, visto che l'autosilo del Valduce ha contribuito a ridurre il caos e offre un gran numero di posti».
Quanto al capolinea a San Giovanni: «Avrebbe un impatto in termini di costi e comporterebbe una modifica del contratto di servizio (recentemente prorogato da Comune e Provincia fino a ottobre 2013, ndr). Ogni corsa si allungherebbe di circa un chilometro, tra andata e ritorno, percorrenza che va moltiplicata per il numero di corse e per i giorni dell'anno, quindi le spese aumenterebbero in misura significativa e gli enti dovrebbero riconoscerci ulteriori risorse. Le ricadute sarebbero soprattutto sulla Provincia, visto che si tratta di corse extraurbane, a partire dalla linea C50, una delle più utilizzate. Siamo comunque disponibili a dialogare con le amministrazioni locali per valutare tutte le ipotesi».
Daniela Gerosa, assessore alla Mobilità e ai trasporti, spiega: «Sono assolutamente d'accordo sull'ampliamento della Zona a traffico limitato all'area dei Portici Plinio e di piazza Roma. Rispetto al capolinea, bisognerà valutare i pro e i contro delle possibili soluzioni. Un capolinea degli autobus alla stazione ferroviaria sarebbe perfetto, ma bisognerà valutare i costi dell'operazione.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola domenica 3 giugno
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