Ibrido tra Ferrari e 2 Cavalli:
è l'auto più pazza del mondo

L'ha realizzata nella sua officina un appassionato comasco di motori: Milko Dalla Costa. Ecco le immagini della "strana creatura"

CAVALLASCA - A volte i cartoni animati diventano realtà. La bizzarra follia tecnologica che sarà presentata stasera in una carrozzeria di Como, tra Drag Queen e ospiti d’onore, avrebbe potuto senza dubbio avere un ruolo nel famoso film d’animazione «Cars». Quello dove si sfidavano auto-cartoons dalle alchimie stravaganti. Stiamo parlando di una Citroen 2 Cavalli con motore Ferrari. Cooooosa? Una Due Cavalli-Ferrari? Sì, avete letto bene. Nata nella mente, e soprattutto, nell’officina di un appassionato comasco, Milko Dalla Costa (e qui è fuori catalogo anche il nome di battesimo...) e del suo socio milanese Niccolò Lamperti. Solo a nominarla, ti viene in mente un’immagine: la vettura che, al primo colpo di gas, impenna e si ribalta... Se non ci fosse il trucco. Oddio, trucco: solo il frutto di un’operazione durato la bellezza di 1500 ore di lavoro sullo strano esemplare, in un’officina specializzata in restauro auto d’epoca e preparazione vetture da corsa. Si tratta di un pianale di una Ferrari 355, con motore, cambio, sospensioni e ruote là dove devono essere. Sopra tutto ciò, come un abito su misura, è stata cucita la carrozzeria di una Due Cavalli Furgonette, cioè la versione furgone (perché l’altra non avrebbe contenuto il motore). Dunque volante e cruscotto supertecnologico, ma portiere e giunture (anche i meccanismi di apertura delle porte) della vetturetta francese che fu icona di hippy e leggerezza giovanile, e che dunque con la Ferrari c’entra come il cavolo a merenda. Ma che si tratti di un ibrido un po’ così, Milko lo sa bene. Visto che per la presentazione di stasera nei capannoni della Nimik a Cavallasca, ha precettato nientemeno che le Drag Queen, cioè quei ballerini icone gay che si esibiscono vestiti da donna e truccati pesantemente. Uomo o donna? Utilitaria o mostro da 420 cavalli? Via il telo, ed ecco la Due Cavalli-Ferrari. Che per ovvi motivi non può sfoggiare il Cavallino. Ma che ha già trovato un acquirente, un collezionista svizzero che si è già informato sul prezzo. E, così, Milko e Niccolò hanno scoperto che il loro paese dei balocchi potrebbe, chissà, anche diventare un business. Perché, crisi o non crisi, c’è sempre chi (beato lui) è in grado si spendere centinaia di migliaia di euro per qualcosa di folle da tenere in garage. E Milko, dovesse davvero vendere la Due Cavalli più pazza del mondo, un’idea del prossimo lavoro ce l’ha già: un furgoncino Volkswagen motorizzato Porsche. Alla fantasia non c’è mai fine. Specie quando viaggia a motore.
Nicola Nenci

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