Albavilla ricorda il suo don Michele
«Un grande uomo che ha fatto tanto»

Una serata al cineteatro della Rosa dedicata al parroco morto un anno fa. Un video ha ripercorso la sua vita: dal 1964 era in paese, dal 2004 a Carcano

Una serata per ricordare il messaggio lasciato da don Michele Dossi, il suo modo di vivere la religiosità, la sua capacità di entrare nel cuore di una comunità. Una manifestazione semplice e diretta, com’era il don che per quarant’anni ha retto la parrocchia del paese, in cui la volontà di sentirsi comunità ha prevalso su tutto il resto. Molti i bambini presenti nelle prime file di un cineteatro gremito, qualcuno è rimasto persino in piedi in fondo, ma tutti avranno capito quanto è importante nella vita, seguendo l’esempio del parroco, guardare agli altri per fare del bene.

La serata ha preso avvio con la sailita sul palco del parroco don Alessandro Magni che ha raccontato il perché si è voluto riunire tutta la comunità per una sera in ricordo di don Michele: «Ci è piaciuta l’idea di ricordarlo qui nel cineteatro da poco sistemato a circa un anno dalla morte, perché a questa struttura don Michele era molto affezionato, ha sempre dimostrato interesse per il procedere dei lavori, era sempre presente per la comunità - ha raccontato - Per questo il padre betharramita e architetto Francesco Redaelli ha creato un mosaico omaggio al parroco, che verrà posizionato all’ingresso del cineteatro per ricordarlo nel tempo, per averlo sempre con noi».

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