«Appalti truccati per l’ospedale
Condannate l’imprenditore»

Pene pesanti, fino a sei anni di reclusione.

È quanto ha chiesto ieri mattina il sostituto procuratore della Repubblica di Lecco Andrea Figoni al termine della sua requisitoria nel processo per le ipotesi di reato di corruzione e turbativa d’asta riferite alle gare d’appalto per il rifacimento del tetto e altri lavori di completamento dell’ospedale San Leopoldo Mandic di Merate svolte nel 2010 e nel 2013, per le quali sono a giudizio per nove persone. Tra queste, l’imprenditore Mauro Meraviglia di Villa Guardia, accusato di turbativa d’asta. Nel suo caso è stata chiesta una pena di una anno e sei mesi e 1000 euro di multa.

Conclusione delle arringhe difensive e sentenza sono previste il 7 maggio.