Botte per rubargli il Rolex
Paura in via Grossi

Comasco di 38 anni aggredito nei pressi di Sant’Orsola. Aveva appena trascorso la serata in pizzeria

I banditi fuggono con un orologio da 5mila euro. Indaga la squadra Mobile: non ci sarebbero testimoni

Serata da incubo in via Tomaso Grossi per un comasco di 38 anni aggredito e rapinato da due persone che lo hanno atteso all’esterno della pizzeria Le Caverne, a due passi dal passaggio a livello di Sant’Orsola.

Sull’episodio, che risale alla notte tra venerdì e sabato scorsi ma di cui si è avuta notizia soltanto ieri, indaga la squadra mobile della polizia di Como, alle prese con una indagine piuttosto complicata se è vero che nessun testimone avrebbe assistito.

La dinamica, nella sua crudezza, è assolutamente banale: la vittima dell’assalto era appena uscita dalla pizzeria. Come si è affacciata fuori dal portone, sulla strada, due uomini gli si sono parati di fronte, lo hanno spinto all’interno e hanno iniziato a picchiarlo selvaggiamente, prendendolo a calci e pugni con l’obiettivo di terrorizzarlo e di indurlo a consegnare il portafoglio e l’orologio.

Sono fuggiti inghiottiti nel buio con circa 150 euro in contanti e con un orologio di valore, un Rolex submariner, la cui quotazione si aggira attorno ai 5mila euro.

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