Cabiate, Bocciofila addio
Niente soldi per il tetto

Cala il sipario dopo quarant’anni di attività

Cento soci senza più un posto dove giocare

Il sipario è calato sulla bocciofila cabiatese. Martedì sera, infatti, il centinaio di soci che costituisce la realtà con oltre 40 anni di storia alle spalle, si è riunito per l’ultima volta nella sede di viale Brianza.

La speranza è che i saluti siano solo un arrivederci e non un addio. Ma al momento non ci sono le premesse per pensare che la storia possa avere un lieto fine. A meno che non spuntino dal cilindro benefattori disposti a sborsare parecchie migliaia di euro per sistemare il tetto del bocciodromo, non più a norma sotto il profilo anti-sismico.

È questo ciò che ha reso inagibile la struttura che ha chiuso le porte alle tante persone che verso sera avevano l’abitudine di recarsi al centro giovanile, in cui è inserito il bocciodromo, per incontrarsi e giocare a carte e a bocce.

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