Cara burocrazia
Alle famiglie costa
12mila euro l’anno

Le cifre dal nuovo sito del governo “soldipubblici”

Comune, Regione, Provincia e sanità: che salasso

Como

Una premessa è indispensabile, quando si parla di numeri e, soprattutto, di costi pubblici: non tutto ciò che è spesa è male. Anzi: la macchina burocratica - come spiega meglio Gianantonio Stella nell’intervista qui accanto - è imprescindibile per il funzionamento dello Stato. Certo è che l’elaborazione dei dati pubblicati sul nuovo sito voluto dal premier Matteo Renzi, soldipubblici.gov.it, forniscono un fermo immagine non propriamente economico per le tasche dei comaschi.

Fatti due conti le spese sostenute nei primi undici mesi di quest’anno - e pubblicate sul sito voluto dal governo - dal Comune di Como, dalla Regione Lombardia e dall’Amministrazione provinciale finiscono per tradursi in un costo di circa 4mila euro pro capite per i comaschi.

Così in Regione

La spesa che maggiormente incide sul totale è quella per la sanità, e non potrebbe essere altrimenti. Tra gennaio e novembre la gestione sanitaria da parte della Regione Lombardia ha portato a un esborso superiore ai 20 miliardi di euro, con un’incidenza di 2mila euro a testa per ogni cittadino lombardo, neonati compresi.

La voce che pesa maggiormente, in questo capitolo, riguarda i trasferimenti alle aziende sanitarie locali, pari a 11 miliardi di euro.

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