Castiglione, spray tossico sul volto
Famiglia rapinata da finti operai

Un uomo e una donna travestiti si sono presentati all’azienda agricola Abate
«C’è l’acqua avvelenata»: e portano via denaro, gioielli, assegni e i telefoni

Per mettere a segno il colpo hanno usato uno spray tossico, i due malviventi, un uomo e una donna, che nella tarda mattinata di giovedì si sono introdotti all’interno dell’azienda agricola della famiglia Abate .

Si sono qualificati come addetti alla manutenzione dell’acquedotto. Hanno chiesto di poter aprire i rubinetti dell’acqua, simulando le verifiche alle tubazioni.

Poi, una volta acquisita la fiducia della patrona di casa, sono passati all’azione spruzzando uno spray che le ha provocato problemi di respirazione.

Intanto il complice si era portato all’interno dell’abitazione rovistando nei cassetti delle stanze. Ingente il bottino, tra oro e danaro contante. Spariti gli incassi della vendita di latte e formaggi , i risparmi della pensione, i ricordi affettivi di famiglia e alcuni assegni, 0oltre ai telefoni e al cordless, sottratti per impedire di dare l’allarme.

© RIPRODUZIONE RISERVATA