Cento posti in meno
con la Ztl più grande
Voi come la pensate?

In piazza Volta le ultime modifiche dopo quelle nelle piazze Roma, Grimoldi e De Gasperi. I negozianti: «Senza correttivi perderemo altri clienti»

Non che fosse scoppiata la pace, ma la sensazione era quella di una tregua armata. Ma le ultime novità hanno fatto salire nuovamente la tensione tra il Comune e una parte dei negozianti. Parliamo naturalmente dell’annosa diatriba sui parcheggi in centro, tema capace come nessun altro di scatenare polemiche in città.

L’ultima puntata nasce dalla riqualificazione della zona di piazza Volta, ormai conclusa (salvo via Grassi, in ritardo). I lavori hanno comportato, come previsto, la cancellazione di un buon numero di posteggi tra piazza Volta, piazzetta Jasca, via Garibaldi e via Rubini. Cambiamenti che sono andati di traverso ad alcuni commercianti, tornati sulle barricate per denunciare gli effetti negativi della scelta e chiedere al Comune la realizzazione di aree di sosta alternative nei dintorni.

Tra i più arrabbiati, alcuni esercenti di via Muralto (da Mitchumm alla Pescheria Guerci) e via Grassi (Taverna Spagnola), ma il malcontento cresce in tutta la zona. I commercianti dicono che gli affari diminuiscono perché i clienti non hanno più a disposizione i parcheggi a due pazzi da piazza Volta e non escludono una clamorosa serrata. Nel dettaglio, l’ampliamento della Ztl ha portato alla cancellazione di 17 posti in via Rubini, 29 tra piazza Volta e piazzetta Jasca, 27 in via Garibaldi. E se calcoliamo anche il saldo negativo in piazza Roma (i posti blu prima sono diventati gialli e ora scenderanno da 124 a 55) si arriva a oltre cento parcheggi eliminati. Senza dimenticare i 24 posti blu scomparsi in piazza Grimoldi, gli altri 10 in via Pretorio e la trentina di posti bianchi - tra i pochissimi gratuiti rimasti - in via Recchi (sono diventati gialli e in questa prima fase vengono peraltro utilizzati ben poco).

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