Certificato anti pedofili
Volontari in coda

Solo ieri dal Ministero un chiarimento sulla norma che impone il certificato per chi opera con i minori: lo devono presentare solo i lavoratori dipendenti

Como

Giornataccia, ieri , in tribunale, agli uffici del casellario, prima che il ministero, con una nota diffusa nel pomeriggio, chiarisse definitivamente i troppi dubbi relativi al decreto legislativo 39 e ai nuovi obblighi in capo alle organizzazioni che operano con i minori.

La notizia è che non sussiste più, sempre che sia mai esistito, l’onere per i volontari di enti o associazioni che abbiano a che fare con minori di presentare una certificazione penale ogni sei mesi. L’obbligo rimane soltanto per chi vi lavori con un contratto subordinato o parasubordinato, categorie per le quali, tra l’altro, sempre il ministero ha annunciato ieri il prolungamento dei tempi di acquisizione dei certificati oltre il 6 aprile. Ieri mattina, in tribunale, prima che le cose si chiarissero, decine di persone si sono presentate per richiedere il proprio certificato, che peraltro costa 19 euro e 54 centesimi di marche da bollo. Se ne sono andati tutti con un certificato che, a questo punto, non servirà più.

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