Como, cerca di rubare una bici
Poi botte al barista: arrestato

È finito in carcere, con l’accusa di tentata rapina impropria. Il gestore del bar, invece, è dovuto andare al pronto soccorso. L’episodio è avvenuto al bar Cube, in viale Rosselli

È finito in carcere, con l’accusa di tentata rapina impropria. Il gestore del bar, invece, è dovuto andare al pronto soccorso per farsi medicare, con prognosi di 7 giorni.

L’episodio risale all’altra sera, al bar Cube, in viale Rosselli a Como. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, una delle dipendenti del locale aveva lasciato la sua bicicletta pieghevole fuori, legata. A un certo punto, però, un uomo ha cercato di tagliare il catenaccio della bicicletta. L’operazione, però, non è passata inosservata: il gestore del bar, infatti, ha notato quel tizio che stava armeggiando sulla bicicletta e ha pensato di intervenire.

Il gestore ha quindi affrontato l’uomo che, però, non si è lasciato intimidire e ha regito con violenza, tirando calci e pugni e ferendo il barista. Poi, però, ha lasciato perdere il suo proposito di rubare la bicicletta ed è scappato di corsa.

Ma la sua fuga non è durata molto. Infatti, gli agenti della squadra volante, ai quali era stato dato l’allarme, hanno fatto una breve ricerca e alla fine sono riusciti a rintracciare il presunto ladro. Quindi lo hanno portato in Questura e identificato: si tratta di Roberto Ivan Biancardi, 43 anni di Cesano Maderno.

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentata rapina impropria. Ma anche al gestore del bar non è andata tanto bene: infatti, a causa dei calci e dei pugni sferrati da Biancardi, è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna, con 7 giorni di prognosi. n R. Fog.

© RIPRODUZIONE RISERVATA