Como, lo show delle auto
Asta choc: 6,7 milioni per una Ferrari

Quando si offrono sei milioni e settecentoventimila euro pur di averla, parlare di un banale «acquisto di un’auto» sembra almeno fuori luogo. Quello che una persona residente in Europa di non meglio specificate provenienza e identità ha acquistato l’altra sera all’asta del concorso di eleganza di Villa d’Este dopo una sfida a cinque per il migliore offerente è per l’esattezza una Ferrari 212 Export Barchetta del 1952 realizzata da Touring. Fino all’altro ieri era di un americano che vive nel sud della California ed è l’ultima esistente della sua produzione.

Il motore da 2.562 cc ha 160 cv, si chiama “Tipo 212”, è un 12 valvole con tre carburatori. Ha cinque marce, sospensioni anteriori a ruote indipendenti e posteriori con assale rigido, quattro freni a tamburo. Negli anni Cinquanta era quel che serviva per essere al top delle auto da corsa (il numero di telaio pari, 0158, e la versione “export” indicano proprio il modello da competizione), oggi è al top delle auto ambite dai collezionisti di mezzo mondo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA