Erba: «Vogliamo un treno diretto per Como»

Passa all’unanimità la mozione per la linea che colleghi la città a Cantù, Como e la Svizzera

«Altri territori hanno già avuto tanto in termini di investimento. Adesso tocca a noi. Perché la laboriosa Brianza ha infrastrutture ferme a cento anni fa e questo comporta svantaggi anche in termini di costo del lavoro».

È il sindaco Marcella Tili a chiudere perentoriamente la discussione, ma per una volta sono tutti d’accordo: l’altra sera il consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione per chiedere a Regione Lombardia di rilanciare la linea ferroviaria Como-Lecco. E di collegare direttamente con il treno Erba e Como, passando da Cantù.

«Se le risorse sono poche - ha continuato il sindaco - è ora che quelle poche risorse arrivino sul nostro territorio».

Il progetto di collegamento fra Erba e Como via treno è stato presentato ai consiglieri da Christian Rech, rappresentante del comitato pendolari. «Abbiamo chiamato questa linea “Regio Express”. I vantaggi, neanche a dirlo, sarebbero enormi: i viaggiatori arriverebbero a Como San Giovanni in 28 minuti e da lì si aprirebbe una porta verso la Svizzera. Con tutto quello che ne consegue sul fronte turistico ed economico. Il tratto Erba-Cantù si potrebbe percorrere in 15 minuti: tempi inavvicinabili in automobile o in autobus».

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