Brianza: espulso dall’Italia
un giovane legato alla jihad

Un ventenne del Meratese rimandato in Tunisia: «Pericoloso per la sicurezza nazionale» - Per 15 anni non potrà rientrare in Italia - Suo fratello dal 2013 è un foreign fighters nelle file dell’Isis in Siria

Il fratello combatte con l’Isis in Siria come foreign fighters e lui sul profilo Facebook inneggiava al martirio e all’ideologia jihadista: in un periodo in cui l’allerta contro il terrorismo è massimo anche in Italia, tutto questo è stato ovviamente più che sufficiente per far scattare il provvedimento di espulsione nei confronti di un giovane tunisino residente nella Brianza meratese.

Il decreto di espulsione del Ministero dell’Interno è stato eseguito ai primi di dicembre: un provvedimento convalidato dal Giudice di pace del Tribunale di Lecco e che è stato eseguito dagli agenti della Digos della Questura di Lecco.

Il giovane è stato accompagnato all’aeroporto di Malpensa e qui imbarcato per la sua nazione natia, la Tunisia: il giovane non potrà fare rientro in Italia per i prossimi 15 anni.

L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola stamattina, 30 dicembre

© RIPRODUZIONE RISERVATA