«Facciamo la fusione»
La grande Bulgaro piace all’opposizione

La minoranza chiede di studiare ipotesi per il Comune unico con Appiano . «Così facendo Colverde ha abbassato le tasse»

Una commissione consiliare che valuti la possibilità di fusione con i comuni limitrofi. La chiede formalmente la minoranza “Bulgaro riparte”, per cominciare ad affrontare la questione. E non mancano le proposte di fusione.

«In via privilegiata – spiegano il capogruppo Ferruccio Cotta e il consigliere Luca Clerici - vedremmo un accorpamento con i Comuni con cui in passato Bulgarograsso ha già costituito un unico municipio (Bulgarograsso, Appiano Gentile e Veniano) con l’aggiunta di Oltrona San Mamette, con cui condividiamo alcuni servizi tra cui il Consorzio di scuola media».

In alternativa, aggiungono: «Proponiamo di sondare la costituzione di un potenziale “asse” del torrente Lura con Lurate Caccivio, Cassina Rizzardi e Guanzate».

A sostegno di tale richiesta, i consiglieri di minoranza osservano: «Attenzione che respingere questa nostra proposta, nel mentre tutti gli altri Comuni si stanno muovendo, può significare rimanere isolati da sinergie che presto il territorio della Bassa potrà offrire grazie all’accorpamento e alla nuova “geografia” che il territorio assumerà in funzione di potenziali fusioni».

LEGGETE l’ampio servizio su LA PROVINCIA di MARTEDÌ 7 luglio 2015

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