Faloppio, Università svizzera alla “Maino”

L’azienda di prefabbricati dismessa potrebbe diventare un polo d’eccellenza. La proprietà: «L’interesse è reale». Il sindaco: «Sì al cambiamento di destinazione»

La vecchia struttura Maino un tempo adibita alla costruzione di prefabbricati, in stato ormai di abbandono da diversi anni, potrebbe diventare in futuro un importante polo universitario svizzero oppure un centro residenziale.

Si tratta per il momento di pure e semplici ipotesi che sono state portate a conoscenza al termine del consiglio comunale su interessamento del capogruppo di opposizione, Cesare Bianchi, che ha chiesto delucidazione al primo cittadino, Eugenio Aiani. «Logicamente il Comune - ha confermato il sindaco - ha una parte marginale in tutta questa operazione perché possiamo tutt’al più fare da intermediari e renderci disponibili a eventuali cambiamenti di destinazione dell’area interessata. Federico Maino ci ha informati che, oltre all’esistenza di questi progetti che potrebbero diventare realtà, sulla vecchia struttura di via Roma, ha posto l’attenzione l’Ipus di Chiasso che vorrebbe trasformarla in sede distaccata».

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