Fiamme anche sopra Garzeno
Volontari mobilitati

Una seri di roghi sulle montagne mette a dura prova pompieri e squadre antincendio

Subito dopo il monte Grona, devastato dagli incendi la settimana scorsa, ecco che è andato in fumo anche un ampio versante della montagna altolariana, dai 1.800 metri sopra l’alpe di Marnotto, in territorio di Garzeno, fino a 1.200 metri di quota sopra a Musso.

Le fiamme sono divampate il pomeriggio di lunedì, giorno d Pasquetta, e grazie anche al vento che soffiava incontrastato si sono diffuse in un ampio raggio. Ieri pomeriggio la squadra antincendio della Comunità montana, con 25 volontari, e il corpo forestale dello Stato e due elicotteri della protezione civile erano ancora impegnati a domare gli ultimi focolai nell’area sopra Tegano, sul versante donghese della Valle Albano.

Presenti anche i Vigili del fuoco di Dongo. Due giorni di passione, insomma, dagli effetti devastanti: ben 200 gli ettari di territorio montano dell’Alto Lario arsi dal rogo.

Gli uomini impegnati hanno fatto appena in tempo a spegnere l’incendio che ha distrutto la Grona e si sono dovuti spostare in Valle Albano per un altro gravoso impegno

Ampio servizio su la Provincia in edicola mercoledì8 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA