Gli studenti si tassano
e fanno “ricco” il Monnet

Il 90% ha versato il contributo volontario: 200 mila euro alla scuola

Soddisfatto il preside: «Chi ci aiuta sa che i soldi vengono usati bene»

Duecentomila euro di cassa grazie alla collaborazione delle famiglie. Questa è la cifra raggiunta dai contributi volontari raccolti dall’istituto Jean Monnet di Mariano Comense nell’anno scolastico 2014/15.

I genitori del 90% dei ragazzi hanno dunque aperto il portafoglio. «C’è stata una risposta molto positiva - commenta Tommaso Scognamiglio, preside della scuola - E questo riscontro si dimostra in linea con i buoni risultati che ottiene l’istituto. E non lo dico io: lo dicono i numeri delle aziende che assumono i nostri ragazzi. Sono cose che succedono che quando chi contribuisce sa che il suo denaro andrà a buon fine».

Il contributo volontario viene chiesto alle famiglie dello Jean Monnet, come degli altri istituti, per venire incontro alle spese necessarie per garantire il materiale didattico.

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