I ragazzi della scuola cucinano per i nonni:
«Per noi oggi è Natale»

Erba, il pranzo offerto da Comune e Mani aperte è stato preparato dagli studenti del Romagnosi: «Per un giorno sconfiggiamo la solitudine»

«Per me è come se oggi fosse Natale. Dimentico per un giorno la solitudine che è un sentimento negativo»: Alba Rossari sorride con gioia alla tavola degli anziani imbadita alla mensa del povero di via Como. Per lei e per altre persone di una certa età è stato organizzato il pranzo di solidarietà. Complici il Comune di Erba, l’associazione Mani aperte e gli alunni dell’istituto alberghiero Romagnosi.

«Gli ospiti di questa iniziativa che si ripete ormai da molti anni sono gli anziani seguiti dai Servizi sociali del Comune di Erba - spiega Mario Casella, presidente dell’associazione che garantisce il servizio di mensa - Insieme alle loro assistenti sociali trovano un posto nella nostra mensa per stare un po’ insieme almeno a Natale».

Sono circa un centinaio gli erbesi che ricevono l’assistenza domiciliare e un pasto grazie al servizio del Comune. A girare tra i tavoli gli studenti dell’istituto alberghiero Romagnosi di Longone. In cucina i loro colleghi cuochi. «Ormai è da parecchi anni che aderiamo a questa iniziativa - racconta Maria Cristina Zappa, insegnante di religione e coordinatrice del progetto volontariato - Quest’anno mi hanno seguito i ragazzi di terza P e di terza N con il professor Pasquale Fonte in cucina, mentre in sala ci sono gli studenti di seconda Q e seconda N. Negli ultimi giorni abbiamo partecipato a diverse iniziative come queste. Dove c’è una cena solidale in collaborazione con associazioni o enti che promuovono progetti di solidarietà, noi cerchiamo di essere presenti».

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